Tutto ciò che è importante sapere sulla produzione delle lame per seghe a nastro

Le lame per seghe a nastro sono arnesi che servono a tagliare differenti materiali, come il legno, la plastica, il metallo, la resina, ma anche il materiale non lavorabile come il vetro, il marmo, la gomma o pelli. In base al tipo di materiale da lavorare, le lame per segatrici a nastro devono avere determinate caratteristiche. Andiamo a vedere tutto ciò che è importante sapere sulla produzione delle lame per segatrici a nastro. Iniziamo!

Parametri fondamentali

Prima di scegliere la lama per segatrice a nastro, bisogna tenere conto che esistono parametri importanti che bisogna assolutamente conoscere e valutare prima di procedere con l’acquisto. Andiamo a vedere quali sono.

Larghezza e lunghezza

Onde evitare che la lama si sposti all’interno della sega, la scelta delle dimensioni ricopre un ruolo fondamentale, anche perché altrimenti potrebbero verificarsi episodi spiacevoli durante il taglio e la segatura. Nel contempo, se le dimensioni appaiono troppo ridotte possono danneggiare tutto il lavoro. Quindi, è importante tenere conto della larghezza e della lunghezza. La larghezza corrisponde alla distanza tra il dorso della lama e le punte dei denti. Per ottenere un taglio preciso e veloce è importante scegliere una lama larga adatta alla macchina, mentre per realizzare un taglio di contornatura si può scegliere una lama che può tagliare il raggio più piccolo.

Spessore

Lo spessore corrisponde alla dimensione della lama misurata da un lato all’altro, insieme alla flessibilità, al materiale di costruzione e alla resistenza meccanica. Infatti, per ottenere maggiore capacità sui volani piccoli bisogna scegliere uno spessore sottile, e invece per ottenere grandi pressioni di avanzamento bisogna optare per uno spessore maggiore.

Passo

É la distanza tra il vertice di un dente e il vertice del dente seguente. Quando i denti della lama sono tutti alla stessa distanza, il passo è definito costante, mentre è variabile quando la distanza varia tra un dente e l’altro. Il passo deve essere conforme allo spessore. Infatti se quest’ultimo fosse sottile e i denti tra loro molto distanti, il carico su su ciascun dente sarebbe eccessivo ed il nastro si potrebbe rompere. Mentre, se il passo è corto, la lama potrebbe bloccarsi a causa dell’inceppamento dei trucioli.

Forma del dente

Un altro parametro fondamentale è la forma del dente che varia in base al tipo di materiale che si deve tagliare. Per il legno, la forma più adatta è la “N”, che sta a significare “dente standard” e il taglio che si ottiene è meno aggressivo e più facile. Tuttavia, esistono altre forme (H, P, K) che vengono usate per tagliare materiali molti più duri del legno.

Stradatura

Infine, la stradatura è l’ultimo parametro fondamentale. É la sporgenza dei denti della lama ed è alternata a sinistra e anche a destra oltre il corpo della lama. La sua funzione principale è quella di creare, nel pezzo da tagliare, lo spazio necessario per il passaggio del dorso della lama e allo stesso tempo diminuire l’attrito durante il taglio. Il tipo di stradatura più usata è quella standard e ondulata. Nel primo caso vi è un dente piegato a destra, un altro a sinistra e infine uno dritto. Questo tipo di stradatura è la più idonea per il legno. Mentre, la stradatura ondulata viene usata per tagliare materiali duri, come l’acciaio e vi è un dente piegato verso destra, uno verso sinistra ed infine tre denti intermedi.

Conclusione

Siamo arrivati alla conclusione di questo articolo ed è importante dire che al giorno d’oggi sul mercato c’è una grande produzione di lame per segatrici a nastro (https://www.crocoblade.com/). Crocoblade è un’azienda leader nella produzione di lame a nastro e anche industriali. Infine, si può dire che la produzione delle lame a nastro per legno richiede tantissimi anni di intenso lavoro, al fine di soddisfare i clienti.