Investire sull’oro: meglio monete o lingotti?

Investire sull’oro: meglio monete o lingotti?

Se la tua intenzione è quella di investire nel mercato dell’oro, allora è importante stabilire a priori come procedere o perlomeno su che tipologia di oro orienterai la tua scelta di acquisto. Chi desidera investire nell’oro, spesso lo fa acquistando le classiche monete oppure i lingotti d’oro. Le monete e i lingotti hanno rispettivamente i loro vantaggi e svantaggi. In questa guida cercheremo di approfondire le principali caratteristiche delle monete e dei lingotti d’oro, cercando di capire quali tra i due investimenti può essere più vantaggioso per gli aspiranti investitori.

Monete e lingotti d’oro: differenze

Le monete d’oro hanno un valore di tipo legale, oltre ad un valore storico e tradizionale della monetazione, che molte persone tengono in considerazione. Infatti, molte monete d’oro che oggi vengono scambiate, in passato erano una valuta in circolazione. I lingotti d’oro invece sono degli elementi di metallo composti opportunamente per fargli assumere una forma a cubo pulita e lisci. I lingotti d’oro in base al loro valore hanno un peso e una purezza del contenuto d’oro differente. Investire su lingotti d’oro è la scelta ideale per gli investitori che desiderano dare importanza al valore intrinseco dell’oro anziché alla sua forma o alla modalità con cui è stato coniato. Puoi valutare meglio i tuoi investimenti in oro leggendo le guide contenute nel sito www.orosulweb.it.

Quando le monete sono da preferire

Le monete d’oro sono la scelta di investimento ideale per tutti gli investitori che danno importanza al valore storico delle monete stesse. Non si adattano quindi a chi vuole fare del proprio oro un mero investimento finanziario, ma ad esempio una vera e propria collezione di monete d’oro. Al valore storico delle monete si aggiunge anche un valore economico aggiuntivo, dato che molti collezionisti e investitori specializzati vanno a pagare un premio salutare.

Le monete d’oro sono coniate in serie annuali continue: ciò vuol dire che spesso il loro valore aumenta nel corso del tempo grazie alle collezioni di monete completate dai collezionisti, i quali saranno disposti a pagare sempre di più per possedere delle varianti di monete più vecchie e dal valore elevato. Tra queste troviamo la sterlina d’oro britannica e la moneta d’oro britannica. Il valore delle monete d’oro è più difficile da quantificare rispetto al prezzo standard dell’oro. Si tratta infatti di un valore molto variabile che diminuisce o aumenta con il prezzo dell’oro. Bisogna anche considerare che il valore delle monete aumenta in base alla rarità e alla preziosità della moneta stessa, aspetto che spiega il carattere molto variabile del valore delle monete d’oro.

Quando i lingotti sono da preferire

I lingotti d’oro, rispetto alle monete, hanno i loro vantaggi specifici. A differenza delle monete d’oro, i lingotti hanno un valore specifico e preciso, dato che il peso e la purezza che sono inscritti sul metallo sono proporzionati al valore stesso del lingotto, e dunque al prezzo dell’oro reale. Coloro che desiderano investire in lingotti danno totale importanza al valore dell’oro anziché alla sua tradizione storica e culturale. Inoltre, possono tenere sott’occhio il valore contemporaneo dell’oro e seguire le sue fluttuazioni in positivo e in negativo.

I lingotti d’oro comprendono di solito il 99% di oro puro, per cui si può garantire che un lingotto d’oro sarà totalmente puro a 24 carati. È disponibile in più tipologie, in base alle sue taglie, da un minimo di un grammo a un massimo di 1 kg.

Occhio alla purezza

Uno degli aspetti più importanti da considerare quando si confrontano tra di loro monete e lingotti d’oro riguarda il valore della loro purezza. Prima di decidere di rivendere il proprio oro, bisogna accertarsi riguardo le quotazioni dell’oro usato e sugli strumenti usati per determinare le quotazioni. Molte zecche governative emettono ancora oggi monete d’oro da 22 carati e sono scambiati in base al loro contenuto complessivo di oro. C’è da dire però che le emissioni di monete d’oro da 22 K vengono realizzate mescolando anche altri metalli, tra cui argento e rame, che vengono aggiunti alla loro composizione per aumentare la resistenza alla deformazione delle monete e renderle più dure. Al contrario, le monete che sono meno compromesse e che hanno una maggiore quantità di oro, ad esempio fino al 99,99%, risultano più fragili per quanto riguarda la protezione dalle ammaccature o dall’usura.