Può capitare a tutti di attraversare un periodo difficile dal punto di vista finanziario. In molti casi, la perdita del lavoro, un imprevisto esoso e altri eventi tragici possono mettere in seria difficoltà il bilancio familiare, causando impedimenti nel pagamento del mutuo, delle rate di un finanziamento o di altri debiti.
Soprattutto a seguito della gravissima crisi finanziaria del 2008, moltissime persone – imprenditori e non – si sono trovati in condizioni complicate dal punto di vista economico. E, come la cronaca riporta, ci sono stati anche numerosi casi di persone che hanno deciso di togliersi la vita, non trovando una via d’uscita.
A seguito di queste tristi vicende, lo Stato è intervenuto varando la legge 3/2012, anche detta legge salva suicidi, che è entrata in vigore nel 2015.
Pertanto, ecco tutto ciò che c’è da sapere in merito e quali sono le opportunità che la legge3 offre.
Qual è il contenuto della legge 3/2012
L’obiettivo della legge 3/2012 è quello di andare incontro alle esigenze di tutti coloro che, travolti da troppi debiti, non hanno la possibilità di portare avanti la famiglia, a causa del pignoramento di stipendio o beni immobili.
Il punto centrale della legge è la possibilità di elaborare un piano di pagamento dei propri debiti calcolato sulle risorse economiche di cui si dispone, in modo da evitare di trovarsi con i conti completamente in rosso e nell’incapacità di sostenere le esigenze della propria famiglia.
Possono usufruire della legge tutti coloro che si trovano in uno stato di sovraindebitamento, definiti nel testo come insolventi. Inoltre, bisogna essere non fallibili, cioè non bisogna essere titolari di un’attività commerciale (in tal caso, infatti, gli strumenti che è possibile utilizzare per saldare i propri debiti sono diversi), salvo alcune eccezioni.
Quali sono i vantaggi della legge 3/2012
Come già detto, per usufruire di questa legge è necessario trovarsi in uno stato di insolvenza, essere sovraindebitati e non rientrare nella definizione di soggetto fallibile.
Qualora tutte queste condizioni siano verificate, la persona che decide di ricorrere alla legge può presentare ai propri creditori un Accordo di composizione della crisi, stipulato insieme a un professionista. In questo caso, il debitore può presentare ai creditori un piano di pagamento dei propri debiti rateizzato e compatibile con quelle che sono le proprie entrate. Per essere approvato, è necessario ottenere il consenso del 60% dei creditori.
In alternativa, è possibile scegliere la liquidazione dei beni del debitore con possibile esdebitazione. Il processo da compiere per usufruire di questo vantaggio della legge 3/2012 è piuttosto complesso, ma è ben spiegato nel sito https://www.legge3.it/, il quale offre anche un servizio di consulenza. Coloro che decidono di affidarsi a questo procedimento, in ogni caso, possono vedere riconosciuta da parte del Giudice una parziale esdebitazione, che consiste nella cancellazione del proprio debito, fino all’ammontare del 60%.
Quali sono i creditori verso i quali è possibile usare la legge 3/2012?
La legge 3/2012 contempla 3 tipologie di debito contro le quali è possibile utilizzare i vantaggi del testo. Nel dettaglio, esse sono:
• Sovraindebitamento verso le Banche a causa di mutui o prestiti personali;
• sovraindebitamento verso i privati;
• sovraindebitamento verso la Pubblica Amministrazione.
Ciò significa che è possibile limitare i propri debiti verso Equitalia grazie alla legge 3/2012. Tuttavia, questa legge non offre tutela a coloro che si trovano in condizione di indebitamento a causa del mantenimento (verso un ex coniuge, ad esempio).
Conclusioni
La legge 3/2012 rappresenta un utilissimo strumento che può andare in soccorso di persone in enorme difficoltà. Grazie a questa legge, infatti, è possibile capire come fare se si hanno troppi debiti, ed è dunque possibile vedere uno spiraglio di luce.
È importante farsi seguire da un professionista del settore in caso in cui si decida di ricorrere alla legge 3/2012, così da presentare in maniera corretta tutta la documentazione richiesta e avere maggiori probabilità di vedere accettata la propria istanza.
More Stories
Come aumentare la produttività della propria attività: consigli e strumenti utili
La fresa per legno: lo strumento ideale per lavori artigianali precisi e versatili
Quali sono i principali componenti di un impianto di climatizzazione?