Qual è l’abbigliamento giusto per la segretaria dello studio medico?

Qual è l'abbigliamento giusto per la segretaria dello studio medico

Ogni luogo di lavoro prevede un abbigliamento consono al contesto, e questo è valido per la stragrande maggioranza delle professioni. In alcune situazioni il vestiario rappresenta un elemento di sicurezza, mentre in altre serve per presentare la giusta immagine agli occhi della clientela. In altre ancora può consistere anche nel mix tra le due condizioni. In questo articolo però, ci soffermeremo sull’abbigliamento segretaria studio medico.

Abbigliamento segretaria studio medico

La segretaria di uno studio medico è una figura di fondamentale importanza nell’attività del professionista, perché si interfaccia con i pazienti, e quindi rappresenta il primo punto di contatto con gli stessi. Al pari dei locali quindi, anche l’abbigliamento segretaria studio medico dovrà essere in grado di restituire un certo tipo di immagine, anche perché parliamo di un ruolo di responsabilità che tra l’altro al giorno d’oggi ha assunto un ruolo rilevante.

Questo perché le esigenze dei pazienti nel corso del tempo sono diventate sempre più specifiche, quindi fornire le giuste condizioni all’accoglienza equivale ad una mossa azzeccata in un più ampio contesto di strategia di marketing. Per comprendere meglio quanto detto, basti pensare che la segretaria di uno studio medico non è da considerarsi come una “statuina” dietro alla scrivania.

Al contrario questa figura è da ritenersi un vero e proprio problem solver, in grado di occuparsi di qualsiasi cosa possa servire in quel momento, lasciando di fatto al medico solamente quelli che sono i suoi compiti di medico. L’accoglienza dei clienti, il farli accomodare nella sala d’aspetto, compilare quelli che sono documenti, esami, cartelle cliniche e il relativo inserimento informatico, sono dunque tutte mansioni di una segretaria.

Segretaria studio medico: come si veste?

Data l’importanza del ruolo ricoperto dalla segretaria di uno studio medico, l’abbigliamento non può che essere all’altezza, e dovrebbe consistere in un’uniforme che in qualche modo richiami anche il brand dello studio medico. Se quest’esigenza infatti può essere meno avvertita in uno studio di piccole dimensioni come quello del medico di famiglia, diventa invece fondamentale nei contesti di uno studio privato o convenzionato.

Per questo motivo l’uniforme, che dovrebbe essere bianca o quanto meno di colori pastello, dovrebbe riportare ad esempio il logo dello studio. Questo perché così facendo, esattamente come avviene in altri contesti professionali, si aiuta il posizionamento del brand nella “testa” del paziente, quindi del cliente. Ci sono situazioni infatti, dove tra quest’ultimi e lo specialista viene a crearsi un rapporto molto stretto, a volte anche duraturo nel tempo.

Proprio per questo motivo, tutto l’abbigliamento medico sanitario riveste un ruolo strategico nella comunicazione della propria immagine. In questo caso la strategia comunicativa parte proprio dalla segretaria, che come abbiamo detto rappresenta il primo punto di contatto con i pazienti. Al contrario, un abbigliamento non consono rischierebbe di farli sentire a disagio, con conseguenze non certo positive per l’intero studio.