Guida per creare un contenuto che si posizioni in prima pagina su Google

Guida per creare un contenuto che si posizioni in prima pagina su Google

La prima pagina di Google è l’unico luogo virtuale dove un business dovrebbe aspirare a essere. Più che una lista, una vera e propria classifica che unisce pertinenza alla ricerca specifica con valore attribuito dagli utenti: l’algoritmo che determina il ranking dei vari risultati di ricerca è estremamente raffinato e in continua evoluzione. Per riuscire a dominarlo, esistono metodologie e tecniche specifiche, come il seo copywriting (come spiegato da Spiderlink), che vedremo all’interno del nostro approfondimento.

Seo copywriting: uno strumento in continua evoluzione

Il seo copywriting ha conosciuto negli anni diverse evoluzioni, soprattutto considerando che Google procede puntualmente a rilasciare aggiornamenti relativi al proprio algoritmo di posizionamento. Se il tuo obiettivo è quello di creare contenuti utili che si posizionino bene in Google e possibilmente attirare lead, dovrai tenere a mente cosa compone l’algoritmo di ranking di Google. Quando applicata in maniera corretta, il seo copywriting è la tecnica che ti consente di stilare articoli e testi utili, convincenti e di valore, che contengono parole chiave specifiche, volte ad attirare l’attenzione, facilitare la lettura e spingere le condivisioni sui social media. A sua volta, questo processo ideale aumenta la pertinenza percepita da Google in merito ai tuoi contenuti e migliora di conseguenza il tuo posizionamento per le parole chiave selezionate.

Seo copywriting: il titolo è la vera ciliegina sulla torta

Quante volte ti sarà capitato, anche come fruitore di contenuti web, di fermarti alla lettura del titolo di un articolo senza cliccarvi? Certo, la risposta più frequente è senza dubbio la mancanza di tempo, eppure un motivo chiave dietro ai mancati clic su un link riguardano prevalentemente una struttura poco efficace del titolo stesso. Si tratta di un vero spreco: se i contenuti sono curati al meglio secondo i principi di seo copywriting, ma il titolo che scegli è piatto, la percentuale di conversioni sarà bassa.
È fondamentale non vanificare gli sforzi fatti: scrivi un titolo che attiri l’attenzione delle persone e le invogli a cliccare. Una regola importante per un titolo che cattura è il suo tasso di condivisibilità: più un titolo potrebbe spingere gli utenti alla condivisione, più è facile che venga cliccato. Titoli accattivanti, altamente cliccabili e ottimizzati per il pubblico di riferimento e contenuti caratterizzati dall’elevata fruibilità sono i due pilastri che consentono di aumentare le probabilità di posizionarsi in prima pagina sui motori di ricerca.

Oltre il seo coywriting: gli elementi tecnici e di frubilità da considerare

Come ti sarà capitato di verificare in prima persona, gran parte delle persone abbandona una pagina web quando questa impiega più di tre secondi per caricarsi. In linea generale, ci si aspetta che un sito riesca a caricarsi in un paio di secondi, se non meno. Non si tratta di un aspetto secondario, bensì tutt’altro. La velocità del sito è un fattore di ranking da ben dieci anni per Google e il motivo è presto spiegato: un sito veloce va a beneficio degli utenti. Quando il tempo di caricamento viene reputato troppo lento, dagli utenti e di conseguenza da Google, è necessario adottare misure per risolvere il problema. Se i contenuti sono utili, ma il caricamento della pagina richiede troppo tempo, i visitatori abbandoneranno la ricerca a causa di un’esperienza utente carente. Inoltre, devi assicurarti che il sito sia ottimizzato per i dispositivi mobili: usa lo strumento Page Insights messo a disposizione da Google per controllare la compatibilità del layout e verificare che sia conforme alle linee guida.