Notte Polare: cos’è e dove si può vedere?

Cos'è la Notte Polare e dove si può vedere?

Forse non lo sapevi, ma ci sono certi luoghi nella nostra Terra in cui avvengono alcuni fenomeni naturali, come quello che permette di avere sei mesi di buio che seguono a sei mesi di luce. Questo fenomeno, e anche quelli simili, talvolta possono avere delle conseguenze che si ripercuotono soprattutto dal punto di vista psicologico e fisico sugli abitanti di queste terre.

È un fenomeno che è tipico sia dei Paesi che sono vicini all’area artica, come ad esempio la Norvegia, sia di quelli vicini all’area antartica, durante il periodo delle rispettive estati. Infatti, in base alla latitudine di osservazione, il Sole può non tramontare anche per più giorni consecutivi. Ai poli il Sole non tramonta per circa 6 mesi, mentre nelle aree vicine al circolo polare artico si sperimenta quella che viene chiamata la notte bianca o notte polare.

Notte Polare: cos’è?

La Notte Polare è una notte prolungata che può durare almeno 24 ore e che si manifesta nelle regioni polari, sia a nord che a sud, nei periodi dell’anno nei quali il Sole rimane sotto la linea dell’orizzonte per più di un giorno e per dei periodi di tempo che possono variare in base alla posizione geografica e al periodo di riferimento dell’anno. La notte polare può durare infatti da 24 ore e fino a 6 mesi. Si manifesta soprattutto nelle zone e nelle aree che sono maggiormente rivolte verso l’esterno del sistema solare. Ed è proprio il caso delle regioni polari in cui di sei mesi in sei mesi si alternano dei periodi di giorno e dei periodi di notte, in concomitanza con i rispettivi equinozi.

La notte polare viene definita anche notte bianca o buio di mezzogiorno. È un fenomeno oggi particolarmente diffuso in coincidenza con il Polo e che si allarga secondo varie sfaccettature fino al circolo polare, fino a quando torna a ridursi fino al punto di partenza, nell’emisfero nord. La notte polare si verifica tra l’equinozio di settembre e quello di marzo, arrivando al circolo polare artico ovvero il suo culmine durante il solstizio di dicembre. Nell’emisfero sud invece si verifica nel periodo tra l’equinozio di marzo e quello di settembre, fino ad arrivare al circolo polare antartico durante il solstizio di giugno. In questo articolo molto utile puoi trovare tante info a riguardo.

Dove si può vedere?

La Notte Polare si può ammirare anche in Paesi che sono vicini ai due Poli, e non solo nei Poli stessi. Uno di questi, ad esempio, è la Norvegia. Essendo un paese molto vicino al circolo polare artico sperimenta questo fenomeno soprattutto nelle zone più a nord del paese. Qui la notte polare è un fenomeno che attira la curiosità di molti viaggiatori.

Nell’Europa continentale non ci sono però dei luoghi che soddisfano appieno la notte polare, ovvero in cui c’è assenza totale di luce per più di 24 ore. Ci sono però alcune zone della Norvegia come ad esempio Capo Nord, dove tra metà novembre e la fine di gennaio avviene quella che viene chiamata Notte Polare Civile. Si tratta di un buio che c’è anche di giorno, anche se ci sono alcune tracce della luce del Sole. È in questa occasione che si può sperimentare il fenomeno dell’aurora boreale mentre si ammirano i fantastici fiordi norvegesi.

Fenomeni correlati alla Notte Polare

Devi sapere che possono avvenire diversi fenomeni che sono legati alla Notte Polare, tra cui il Crepuscolo Polare. Il Crepuscolo Polare si verifica quando il Sole rispetto all’orizzonte si trova tra gli 0 gradi e i -6 gradi, diminuendo in modo notevole la luce del giorno, ma evitando il fatto che ci sia un buio completo durante le ore del giorno. Questi fenomeni spesso non ci permettono di capire che ore sono in un dato ambiente, ecco perché a tal proposito ci vengono in aiuto alcuni siti appositi online che ci dicono con esattezza che orario è in un certo luogo, sempre in tempo reale.